NUOVO STATUTO F.A.F.. ACCOLTE LE RICHIESTE DEL COCER SU TRASPARENZA, CONTABILITA’ E RESPONSABILITA’ DEGLI ORGANI DEL FONDO. di Gianluca Taccalozzi

martedì 16 maggio 2017

NUOVO STATUTO F.A.F.. ACCOLTE LE RICHIESTE DEL COCER SU TRASPARENZA, CONTABILITA’ E RESPONSABILITA’ DEGLI ORGANI DEL FONDO. di Gianluca Taccalozzi.

Dal 01 gennaio 2017 il Fondo Assistenza Finanzieri ha un nuovo Statuto reperibile integralmente sul sito del Fondo http://faf.gdf.it/statuto/view

La modifica dello Statuto del Fondo si era resa necessaria al fine di adeguare il precedente Statuto (risalente al 1978) alla normativa primaria in tema di Enti pubblici ed in particolare alla riduzione del numero dei membri del C.d.A..

La delicata questione, da tempo oggetto di confronto tra lo Stato Maggiore ed il Co.Ce.R., si è conclusa a dicembre scorso con la definizione del nuovo Statuto che recepisce in larga parte le osservazioni e le richieste avanzate dal Co.Ce.R. con il documento del 9 luglio 2014, con particolare riferimento ai seguenti punti:

  1. responsabilità e continuità degli organi di amministrazione e controllo: nomina congiunta e durata triennale;

  2. regime di contabilità: il nuovo modello di gestione si conforma ai principi desumibili dal d.lgs. 91/2011 ed al d.p.r. n. 97/2003: con la previsione di un bilancio di previsione e di un rendiconto generale costituito da un conto consuntivo finanziario, una situazione patrimoniale ed un conto economico;

  3. trasparenza e controllo: oltre alla citata revisione del modello di contabilità, il nuovo Statuto prevede:

  • la partecipazione, come uditori e senza diritto di voto, di due componenti del Co.Ce.R alle sedute del Consiglio di Amministrazione  (ratificando e legittimando la prassi già esistente);

  • la nomina dei membri del Consiglio dei Amministrazione (tranne il Presidente) da parte del Comandante Generale “sentito il COCER”;

  • l’individuazione del responsabile della prevenzione corruzione e della trasparenza nel Presidente del Consiglio di Amministrazione;

  • l’estensione delle norme generali di tema di appalti pubblici ai lavori, le forniture, gli acquisti, le vendite, le permute, le locazioni ed i servizi in genere gestiti dal FAF;

  • la codificazione (ratificando e legittimando la prassi già esistente) dei c.d. “Comitati” tecnici con funzioni consultive, composti da un membro del CdA e da altri finanzieri in rappresentanza di tutte i ruoli, senza diritto ad emolumenti;

  • lo scollegamento tra le cariche dell’Amministrazione Guardia di Finanza (Comandante in seconda e/o Capo di Stato Maggiore) e quelle degli organi di amministrazione del Fondo.

Purtroppo non è stata rivista la composizione del Consiglio di Amministrazione che è rimasta ai 4 componenti della bozza iniziale e non è stata portata a 5, come aveva chiesto il COCER al fine di garantire la presenza di tutti i ruoli. A tutela dei ruoli ISAF è stata tuttavia prevista la condizione che il Consiglio di Amministrazione delibera a maggioranza dei ¾ dei Consiglieri presenti e che per dare validità alla deliberazione è necessaria la presenza di tutti e 4 i componenti del CdA.

E’ ovvio che per poter affermare che il nuovo Statuto (unitamente al nuovo sito del FAF che invito tutti i finanzieri a visitare con periodica regolarità) garantisca risultati soddisfacenti bisognerà attendere i primi effetti (primo bilancio di previsione e primo rendiconto generale) ma è evidente che, per ora almeno dal punto di vista formale, si tratta di un passo avanti.

Sarebbe opportuno e necessario che anche i “datati” statuti del Fondo di Previdenza e della Cassa Ufficiali fossero presto aggiornati.

Gianluca Taccalozzi - Delegato Co.Ce.R. Guardia di Finanza.

 

 

 


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