RIORDINO, IL SOLE 24 ORE: “VARATI DAL CONSIGLIO DEI MINISTRI SEI DECRETI LEGISLATIVI SUL PERSONALE NON DIRETTIVO
Riportiamo l’articolo apparso oggi su “Il Sole 24 Ore”, pagina 20.
ROMA Progressioni in carriera più rapide e legate alla meritocrazia, ma soprattutto scatti di stipendio ed emolumenti pensionabili verranno elargiti a tutto il personale non direttivo (sottufficiali e appuntati) di Forze armate, Arma dei carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Polizia penitenziaria e Corpo forestale. È quanto prevedono sei decreti legislativi approvati ieri in via definitiva dal Consiglio dei ministri che correggono e integrano altrettanti decreti del ’95 su reclutamento, ruoli e stato di avanzamento del personale non direttivo di Forze armate e Polizia.
Il Consiglio dei ministri ha anche dato il via libera a due decreti su reclutamento, stato giuridico e avanzamento degli ufficiali della Guardia di Finanza e del Corpo forestale. In particolare, quello della Finanza attua la delega contenuta all’articolo 4 della legge 31 marzo 2000, n.78. Il provvedimento (70 articoli) introduce la possibilità di nominare anche tra le "Fiamme gialle" nove generali di corpo d’armata, così come già deciso per i Carabinieri. Il decreto crea ex novo un ruolo tecnico-logistico che fissa, ad esempio, competenze per medici e biologi in servizio presso le strutture della Finanza.
Per quanto riguarda il personale non direttivo delle Forze armate e delle forze di polizia i sei decreti approvati attuano l’articolo 9 della legge 31 marzo 2000, n.78, recependo le proposte delle commissioni Affari costituzionali di Camera e Senato. Per quanto riguarda la Polizia, sono state recepite le proposte tendenti a consentire l’assunzione dei congiunti di appartenenti a forze dell’ordine vittime del terrorismo e della criminalità organizzata, aumento nei concorsi interni dei posti riservati a vice-ispettore e attribuzione di due scatti aggiuntivi a tutti gli ispettori. Previsto un emolumento pensionabile di 500mila lire annue lorde ai viceispettori con anzianità di un anno e agli ispettori da tre anni e sei mesi. Gli ispettori capo con dieci anni di anzianità avranno il trattamento economico della qualifica superiore e uno scatto avranno gli ispettori superiori.
Analoghi i provvedimenti che riguardano personale non direttivo di Guardia di Finanza e Forze armate. È previsto uno scatto aggiuntivo ai primi marescialli, sergenti maggiori capi e caporal maggiori capi scelti. Un emolumento pensionabile annuo di 370mila lire lorde andrà ai sergenti che abbiano almeno tre anni e sei mesi di anzianità di grado e di 500mila lire ai marescialli con un anno di anzianità. Il decreto sui carabinieri stabilizza i ruoli non direttivi dell’Arma, valorizza la categoria degli ispettori e introduce un numero chiuso di 13.500 unità per i marescialli aiutanti sostituti di ufficiali di Ps. Si introduce anche la qualifica di luogotenente conseguibile solo da quella di maresciallo aiutante. Previsti emolumenti pensionabili lordi di 370mila lire per vicebrigadieri e 500mila lire per i marescialli. Sulla stessa falsariga i provvedimenti per agenti di custodia e forestali.