SICUREZZA: RADIO RADICALE, IN PACCHETTO MENO POTERI A GDF - IN PACCHETTO STRETTA ANTI-FALSI - SICUREZZA:IERVOLINO,RINFORZI PS?NE SERVONO 50 VOLTE DI PIU' - SERVIZI SEGRETI: VENERDI' RIFORMA IN VIGORE,I NUOVI 007. DOPO 30 ANNI VIA SISMI, SISDE E CESIS
SICUREZZA: RADIO RADICALE, IN PACCHETTO MENO POTERI A GDF
(ANSA) - ROMA, 9 OTT - Poteri attenuati per
L'articolo 3 del pacchetto, che contiene modifiche alla legge antimafia numero 575 del 1965, prevede che le indagini sul tenore di vita, sulle disponibilita' finanziarie e sul patrimonio dei soggetti indiziati di appartenere ad associazioni mafiose, possono essere fatte fare dal procuratore o dal questore ''avvalendosi dl personale specializzato della direzione investigativa antimafia, ovvero anche a mezzo della guardia di finanza o della polizia giudiziaria''. La precedente formulazione parlava solo di guardia di finanza o polizia giudiziaria. Secondo Radio radicale questa modifica avrebbe provocato seri dubbi da parte del ministero dell'Economia e delle Finanze. (ANSA).
SICUREZZA: RADIO RADICALE, IN PACCHETTO STRETTA ANTI-FALSI
(ANSA) - ROMA, 9 OTT - C'e' anche un giro di vite contro la contraffazione nel pacchetto sicurezza che oggi e' stato esaminato da preconsiglio dei ministri, secondo il testo del provvedimento diffuso oggi da Radio Radicale. L'emittente informa poi che il testo non sara' approvato dal prossimo Consiglio dei ministri di venerdi', ma e' slittato a quello successivo del 23 ottobre.
Oltre alle misure gia' rese note ieri, dopo l'incontro al Viminale con i sindaci, il pacchetto (29 articoli), sempre secondo il testo diffuso da Radio radicale, modifica l'articolo 472 del Codice penale, aumentando le pene per il reato di contraffazione (reclusione da uno a sei anni e multa da
euro.
In tema di confisca si stabilisce poi che i beni mobili iscritti in pubblici registri, le navi, le imbarcazioni, i natanti e gli aeromobili sequestrati nel corso di operazioni delle forze dell'ordine per la repressione dei reati di contraffazione sono affidati in custodia agli organi di polizia che ne facciano richiesta per essere utilizzati per l'impiego in attivita' di polizia. (ANSA).
SICUREZZA:IERVOLINO,RINFORZI PS?NE SERVONO 50 VOLTE DI PIU'
(ANSA) - NAPOLI, 12 OTT - ''Certamente, facendo due conti, se vengono 260 agenti di polizia a Napoli ma ne vanno in pensione 250 non abbiamo avuto un grande aumento considerando che ne servirebbero 50 volte di piu' ''. Cosi' il sindaco di Napoli Rosa Russo Iervolino, commenta i dati diffusi ieri dal ministro Amato. Ed aggiunge ironicamente: ''stiamo per iniziare i lavori della cittadella della polizia ma senza agenti chi ci mandiamo?''.
Il sindaco ha auspicato che ''possa essere riconsiderata la proposta del ministro Nicolais di assunzioni in base al numero dei pensionati nella Pubblica amministrazione e che quindi Napoli possa addirittura essere la citta' pilota di tali provvedimenti''. (ANSA).
SERVIZI SEGRETI: VENERDI' RIFORMA IN VIGORE,I NUOVI 007
DOPO 30 ANNI VIA SISMI, SISDE E CESIS; ARRIVANO AISE, AISI E DIS
(di Massimo Nestico')
(ANSA) - ROMA, 10 OTT - Ore contate per Sismi, Sisde e Cesis, che cessano di esistere dopo 30 anni. Dopodomani entrera' infatti in vigore la legge di riforma dei servizi segreti che ridisegna il settore finora regolato dalla legge 801 del 1977. I nuovi organismi di intelligence si chiameranno Aise (Agenzia informazioni e sicurezza esterna), Aisi (Agenzia informazioni e sicurezza interna) e Dis (Dipartimento delle informazioni per la sicurezza). Non si tratta di un semplice cambio di nomi: c'e' infatti una profonda ristrutturazione delle funzioni degli 007 che sara' completata entro sei mesi, termine entro il quale dovranno essere emanati i regolamenti attuativi dalla legge.
RIORGANIZZAZIONE GIA' IN CORSO - Senza aspettare l'entrata in vigore della riforma, i direttori dei servizi, in carica da meno di un anno, hanno comunque gia' da alcuni mesi cominciato a ristrutturare i propri organismi secondo le direttive della nuova legge. Sono stati cosi' avviati ''progetti di rimodulazione organizzativa'' - che prevedono anche un consistente turn-over di personale - in direzione di una maggiore efficienza ed operativita''.
POTERI AL PREMIER - La legge 124 del 2007, composta da 46 articoli, stabilisce che e' il presidente del Consiglio ad avere ''l'alta direzione e la responsabilita' generale della politica dell'informazione per la sicurezza''. Spetta a lui l'apposizione e la tutela del segreto di Stato, la nomina e la revoca dei direttori dei servizi, la determinazione delle risorse finanziarie da destinare al settore. Il premier puo' delegare alcune funzioni ad un ministro senza portafoglio o ad un sottosegretario.
DIS, AISE E AISI - Il Dis, che sostituisce il Cesis, coordina l'intera attivita' dell'intelligence, verificando i risultati ottenuti da Aise e Aisi. Raccoglie le informazioni provenienti dai servizi, elabora analisi, promuove lo scambio informativo tra Aise, Aisi e forze di polizia. L'Aise ha il compito di ricercare tutte le informazioni utili alla difesa dell'Italia dalle minacce provenienti dall'estero. Puo' svolgere operazioni in Italia soltanto in collaborazione con l'Aisi, quando esse ''siano strettamente connesse ad attivita' che la stessa Aise svolge all'estero''. L'Aisi ricerca le informazioni utili a difendere la sicurezza interna della Repubblica da ogni minaccia, attivita' eversiva ed aggressione terroristica. Spettano all'Aisi le attivita' di informazione che si svolgono all'interno del territorio nazionale. Puo' svolgere operazioni all'estero soltanto in collaborazione con l'Aise, quando esse ''siano strettamente connesse ad attivita' che la stessa Aise svolge all'interno del territorio nazionale''. E proprio sulle competenze di Aise e Aisi ci sono problemi in sede di preparazione dei regolamenti attuativi. Il Sismi, infatti, secondo le nuove norme, dovrebbe chiudere le sue sedi in Italia, cosa che sta incontrando diverse resistenze. Altra difficolta' sarebbe poi rappresentata dal controspionaggio in Italia, attivita' storicamente svolta dal Sismi, che la nuova legge incardina invece nell'Aisi.
GARANZIE FUNZIONALI - La legge introduce garanzie funzionali per gli 007, cioe' la possibilita' di commettere reati se indispensabili alle finalita' istituzionali dei servizi. Queste condotte illecite devono essere autorizzate dal presidente del Consiglio. Ci sono comunque reati che gli agenti non potranno commettere: quelli che ''mettono in pericolo la vita, l'integrita' fisica, la personalita' individuale, la liberta' personale, la liberta' morale, la salute, l'incolumita' di una o piu' persone''. Il direttore del Dis puo' poi autorizzare l'uso di documenti d'identita' falsi, nonche' l'esercizio di attivita' economiche simulate.
COPACO - Il Copaco (Comitato parlamentare di controllo sui servizi segreti) passa da otto a dieci membri. I due nuovi componenti dovranno essere nominati entro dieci giorni a partire da venerdi'. Il suo potere si rafforza con la possibilita' di acquisire informazioni o ascoltare agenti senza che si possa opporre il segreto di Stato se tutto il Comitato e' d'accordo. Il Copaco, inoltre, potra' acquisire atti e fascicoli processuali, senza che venga opposto segreto d'ufficio, istruttorio o bancario e dovra' essere informato di tutte le ''operazioni improprie''. Ha infine libero accesso agli uffici dei servizi previo avviso a Palazzo Chigi e potra' controllare la documentazione sulle spese degli 007. (ANSA).
