L'INCOMPRENSIBILE SOSTITUZIONE DEL COLONNELLO MAGISTRO ALL’AGENZIA DELLE ENTRATE, DOMANDA IMBARAZZANTE DI “REPORT” AL VICEMINISTRO VISCO: PERCHÉ VIA PER LUNGA PERMANENZA DOPO 4 ANNI QUANDO IL CAPO DEL CONTENZIOSO STA AL SUO POSTO DA 10?

domenica 20 maggio 2007

Pubblichiamo uno stralcio della trasmissione “Report” andata in onda ieri su Rai 3.

 

La vicenda, di cui s’era già occupato il settimanale L’Espresso in un servizio dal titolo “Fiamme gialle e poco rosse. Le manovre sui controllori. Visco silura l'investigatore di Mani Pulite”, da noi  pubblicato il 24 gennaio scorso,  riguarda la sostituzione del dott. Luigi MAGISTRO, colonnello della Guardia di finanza, da direttore centrale dell’audit e della sicurezza dell’Agenzia delle entrate.

 

Il video integrale della trasmissione è disponibile all'indirizzo http://www.media.rai.it/mpmedia/0,,RaiTre-Report^25298,00.html.

  

 

ESTRATTO

DALLA TRASMISSIONE DI RAI3

“REPORT” DEL 20 APRILE 2007

 

(...)

 

SABRINA GIANNINI FUORI CAMPO
Queste immagini sono state riprese da una microcamera nascosta che per ordine del magistrato doveva controllare alcuni funzionari dell’agenzia delle entrate di Milano. Si sa che digitando un solo tasto si possono estinguere sanzioni milionarie favorendo un contribuente in cambio della bustarella. Eccola. Il funzionario ha fatto poi la divisione del bottino 100 mila euro con altri sette colleghi trai quali due dirigenti, tutti arrestati in flagranza di reato e rinviati a giudizio lo scorso febbraio. Quelle microcamere e il monitoraggio di quei funzionari non era casuale. I sospetti erano il frutto di un accurato Audit e Sicurezza delle agenzie delle entrate, il sistema è in grado di monitorare da Roma ogni operazione in tempo reale attraverso la rete, scovando con più facilità i funzionari corrotti. Un servizio di controllo interno così efficiente non esiste in nessun altro comparto della pubblica amministrazione italiana.  

LUIGI MAGISTRO – Ex direttore Audit  e sicurezza Agenzia Entrate
Significa 2000 controlli sui vari uffici locali dell’agenzia delle entrate che sono sparse in tutta Italia e li facciamo soprattutto tenendo conto di quelli che sono i principali rischi cerchiamo quindi di agire sui processi a maggior rischio dei criticità di vario genere. Voi non avete nulla in contrario ragazzi ad una ripresa televisiva?  

RAGAZZI
 No

SABRINA GIANNINI FUORI CAMPO
Luigi Magistro lo avevamo intervistato otto mesi fa, proprio su quel sistema che lui aveva creato dal nulla quattro anni fa. Durante quell’incontro avevamo parlato di un altro caso di corruzione e bustarelle anche questo scoperto grazie al controllo sicurezza interno e alla pronta segnalazione fatta ai magistrati.  

MILENA GABANELLI IN STUDIO
Uno cerca, spera di trovare qualcosa che funziona, quando lo trova si accorge che il nostro sistema Audit quello creato da Luigi Magistro, addirittura ce lo invidiano in tutta Europa, e i francesi sono venuti a studiarcelo. Cosa fai con un dirigente così:  te lo tieni stretto e lo esponi come un fiore all’occhiello. Invece scopri che è stato spostato, non promosso, perché da direttore è diventato vice, e la motivazione ufficiale, la nota che ci è stata mandata è la seguente: “Nella nostra struttura dopo un periodo di 4 anni trascorsi in una funzione di alta responsabilità è normale il passaggio ad altro incarico”. Come dire Signor Magistro che lei sia bravo o mediocre non importa, da noi dopo 4 anni si cambia. Siccome questo ufficio però non esisteva prima, è una regola nuova? E come mai al Contenzioso, al Contenzioso, c’è lo stesso dirigente da dieci anni? Mi piacerebbe chiedere al Signor Visco: ma lei lo sa? Se è no provveda, se invece ne è al corrente dica almeno ai suoi collaboratori di inventare una motivazione più credibile, altrimenti viene il sospetto che chi ha creato un sistema per individuare la corruzione all’interno dell’agenzia delle entrate era da spostare. Punto. Allora però è inutile che stiamo qui a fare tante leggi e riforme.


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