SICUREZZA:SIULP INVITA AMATO A VISITARE VALICHI DI FRONTIERA - SICUREZZA: A VERONA MULTE CON FOTO, VIGILI USANO VIDEOFONINO

martedì 03 aprile 2007

SICUREZZA:SIULP INVITA AMATO A VISITARE VALICHI DI FRONTIERA

 

   (ANSA) - DOMODOSSOLA (VERBANIA), 29 MAR - Il ministro dell'Interno Giuliano Amato e' stato ufficialmente invitato dal Siulp (Sindacato unitario lavoratori di polizia) a visitare i valichi di frontiera della zona di Domodossola, in modo da poter ''constatare - si legge in un comunicato diffuso dal Siulp - l'effettivita' delle gravose situazioni in cui si trovano i poliziotti'' per le condizioni ambientali e di sicurezza in cui lavorano.

   L'invito e' stato inoltrato dopo la risposta del ministro dell'Interno, ieri durante il question time, all'interrogazione dell'onorevole Marilde Provera sulle condizioni dei poliziotti ai valichi di frontiera di Paglino e Ponte Ribellasca, vicino a Domodossola. ''La risposta del ministro -ha affermato il segretario piemontese del Siulp, Gianclaudio Vianzone – pur apprezzabile per le riserve espresse in ordine alla propria conoscenza della problematica e dei dati in suo possesso, denotano concretamente come la realta' gli sia sconosciuta, posto che le risposte fornite ricalcano le formali e burocraticamente inconsistenti note con cui il Dipartimento della pubblica sicurezza negli anni ha fatto fronte alle sollecitazioni del sindacato''.(ANSA).

 

SICUREZZA: A VERONA MULTE CON FOTO, VIGILI USANO VIDEOFONINO

 

   (ANSA) - VERONA, 1 APR - Da strumento diabolico per i filmati fai-da-te che ormai invadono il web, a mezzo di supporto per le operazioni di sicurezza delle forze dell'ordine: il videofonino entra cosi' ad esempio nella dotazione dei vigili urbani. A Verona la polizia municipale l'ha usato per la prima volta per fotografare una donna che acquistava merce contraffatta da un venditore ambulante, e ha potuto in questo modo suffragare con l'immagine scattata al cellulare la contravvenzione di 200 euro comminata alla signora. Si trattava di una ragazza dell'est che aveva comperato da un ambulante abusivo una borsetta falsamente griffata, per 15 euro. In totale la donna ha cosi' dovuto sborsare 215 euro, probabilmente piu' del costo della borsa alla moda autentica.

   Il videofonino, spiega il comandante della polizia municipale di Verona, Luigi Altamura, e' solo uno dei mezzi tecnologici che anche i vigili oggi hanno a disposizione, come le telecamere fisse poste in citta' o le video camere in dotazione ai vigili in borghese. In questo caso, il videofonino e' in uso agli uomini del nucleo operativo, circa una decina. Il commercio ambulante abusivo e' un fenomeno molto forte a Verona – ogni settimana i vigili sequestrano 5-600 pezzi tra borse, occhiali ed altro - su cui la Prefettura ha chiesto di intensificare la vigilanza. ''L'uso dell'immagine fotografica dell'acquisto dei prodotti falsi - spiega Altamura - si e' reso necessario perche' spesso capitava che in fase di ricorso le persone soprese a fare l'acquisto contestassero la sanzione''.  (ANSA).


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