SOVRINTENDENTI GDF, RICORSO PER I PARTECIPANTI AL CONCORSO PER 79 ALLIEVI MARESCIALLI DEL CONTINGENTE ORDINARIO. ATTENZIONE ALLA SCADENZA IMMINENTE: LA DOCUMENTAZIONE DEVE ARRIVARE ENTRO IL 6 APRILE A ROMA

giovedì 29 marzo 2007

Come abbiamo appena comunicato in un altro servizio, Ficiesse ha stipulato una IMPORTANTE CONVENZIONE che permette ai nostri soci di avvalersi gratuitamente dei servizi di “LA RETE LEGALE”, associazione recentemente costituita in Roma che ha appena aperto un sito internet all’indirizzo www.laretelegale.it.

La Rete ha già avviato un importante ricorso per rimuovere una delle evidenti discriminazioni patite dai sovrintendenti della GDF.

Possono aderire al ricorso i sovrintendenti delle Fiamme gialle che hanno presentato domanda per il concorso interno per allievo maresciallo del contingente ordinario bandito dal Comando generale del Corpo con Foglio d'ordini del 12 febbraio 2007.

Attualmente, come noto, la riserva di posti per gli appartenenti alle Fiamme gialle è destinata per due terzi (pari a complessivi 53) al ruolo sovrintendenti e per un terzo (26 posti) al ruolo appuntati e finanzieri. Questo in virtù della disposizione dell’articolo 35 del d.lgs. 199/1995. Tale norma, però, appare di tutta evidenza costituzionalmente illegittima perché la legge delega del 1992, richiamata anche dalla successiva del 2000, aveva fissato come criterio direttivo obbligatorio che la riserva fosse interamente disposta in favore del ruolo “immediatamente sottostante”, che appunto è quello dei sovrintendenti.

Il ricorso, come dettagliatamente spiegato nel documento che alleghiamo, sarà finalizzato ad ottenere il parziale annullamento del bando, previa sospensiva e su eccezione di illegittimità costituzionale del precitato art. 35  del d. lgs. 199/1995.

I sovrintendenti che non saranno risultati vincitori a causa della riserva di 26 posti attualmente prevista a favore del ruolo appuntati e finanzieri potranno ottenere la ricostruzione della carriera ed il pagamento delle maggiori retribuzioni dovute per il nuovo grado.

Ma l’iniziativa ha un valenza ben più ampia.

Per i futuri concorsi, infatti, il ruolo potrà disporre di un maggior numero di posti e, quel che più conta, finalmente si comincia a reagire ad alcune palesi, ingiustificate e illegittime discriminazioni. Si tratta infatti di portare finalmente la problematica sopra ai tavoli di concertazione istituzionali (riordino, riforma della rappresentanza, contratto, ecc.) ed all’attenzione delle parti (governo, stati maggiori, rappresentanze militari e sndacati). Per far sì che un domani, a giochi fatti, il governo non possa più dire “ma il problema non ci è stato rappresentato!”, gli stati maggiori e comandi generali “ma se non lo chiede la rappresentanza militare?!”, la rappresentanza militare “ci abbiamo provato ma senza risultati perché non c’erano le risorse per accontentare tutti!”.

Per i soci di Ficiesse, grazie alla convenzione appena stipulata con La Rete Legale, il costo dell’adesione al ricorso al TAR del Lazio è di soli 50 EURO.

I documenti per aderire possono essere scaricati all’indirizzo http://www.laretelegale.it/Doc/about9.html. 

Più dettagliate informazioni sono contenute nella scheda allegata e nel sito www.laretelegale.it, ma possono anche essere richieste telefonando ai numeri:

- 06.4742965 (dalle 9 alle 13 dei giorni feriali);

- 340.2993001 (dalle 11  alle 13 e dalle 15 alle 18 dei giorni feriali).


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