SPAGNA: GUARDIA CIVIL; GOVERNO ACCORDA DIRITTO ASSOCIAZIONE - CC: PRIMA DELIBERA SINDACALIZZAZIONE - FFAA: DE GREGORIO,NESSUN TIMORE DA SINDACALIZZAZIONE - FFAA: NEROZZI (CGIL), SI' A SINDACALIZZAZIONE - CC: CRITICHE A SUPERIORE,TRIBUNALE ASSOLVE

giovedì 22 marzo 2007

 

SPAGNA: GUARDIA CIVIL; GOVERNO ACCORDA DIRITTO ASSOCIAZIONE

 

   (ANSA) - MADRID, 16 MAR - Il governo spagnolo ha approvato oggi, dopo mesi di proteste e un'ondata di sanzioni amministrative, una riforma della Guardia Civil che accorda ai suoi membri il diritto di associazione per difendere i propri diritti, ma ignora la richiesta di una ''smilitarizzazione'' del corpo.

   Il ministro dell'interno, Alfredo Perez Rubalcaba ha oggi presentato il progetto di legge sul regime disciplinario della Guardia Civil e i diritti e doveri dei suoi membri affermando che ''gettano le basi per la Guardia Civil del XXI secolo''.

   La riforma prevede soprattutto il diritto di associazione professionale equiparandola a quello dei magistrati e modifica il sistema di sanzioni.

   Il principale sindacato Augc ha accolto con favore la riforma affermando che ''cambia completamente'' per il meglio il corpo,con compiti di polizia come i carabinieri italiani, non dando importanza alla mancata richiesta smilitarizzazione che si manifesterebbe nei fatti. Il partito di estrema sinistra (Iu) ha detto da parte sua che la riforma rappresenta ''una smilitarizzazione parziale'' ma insufficiente che va completata e formalizzata. (ANSA).

 

CARABINIERI:DELEGATO COCER, PRIMA DELIBERA SINDACALIZZAZIONE

 

   (ANSA) - ROMA, 20 MAR - ''Per la prima volta nella storia una Rappresentanza Intermedia delibera sulla sindacalizzazione all' interno dell' Arma dei Carabinieri''. Lo dichiara il delegato del Cocer Carabinieri Alessandro Rumore, commentando una delibera votata a maggioranza da 70 delegati su 72 appartenenti al Coir (Consiglio intermedio di rappresentanza) Palidoro che Rappresenta circa 10.000 uomini in servizio ai Battaglioni Mobili dei Carabinieri.

   La delibera, spiega Rumore, ''sta avendo moltissimi consensi da parte dei militari i quali sono stufi dell' attuale Rappresentanza Militare, risalente al 1978 e dei pochi poteri affidati ai delegati, in questioni di diritto e tutela del personale''.

   Lo strumento di tutela dei Militari, secondo il delegato Cocer, ''deve accorpare in se' una serie d' interventi non piu' procrastinabili, come ad esempio, pieni poteri di tutela del personale, (anche con vertenze sindacali ai superiori), con un bacino economico indipendente, con segreterie provinciale e regionali, con uno studio di avvocati militari alle dipendenze, con una contrattazione centrale e decentrata, e per finire abolendo l' art. 8 delle L.382/1978 relativo al diniego dell' associazionismo''. (ANSA).

 

FORZE ARMATE: DE GREGORIO,NESSUN TIMORE DA SINDACALIZZAZIONE

 

   (ANSA) - ROMA, 21 MAR - ''Nessun timore rispetto alla sindacalizzazione dell' Arma dei Carabinieri e delle forze armate in generale''. Lo afferma il presidente della commissione Difesa del Senato, Sergio De Gregorio, ai microfoni di GrNews.it.

  Alla sindacalizzazione, secondo De Gregorio, ''si potrebbe giungere attraverso un percorso istituzionale che puo' essere discusso anche in commissione Difesa, come stiamo gia' facendo con i rappresentanti del Cocer''. L' importante, sottolinea, ''e' che questo percorso non impatti con la disciplina, ma sia utile al confronto e non alla bagarre''. (ANSA).

 

FORZE ARMATE: NEROZZI (CGIL), SI' A SINDACALIZZAZIONE

 

   (ANSA) - ROMA, 21 MAR - ''La sindacalizzazione dei militari e' un problema posto da lungo tempo dalla Cgil''. Lo ha dichiarato il segretario confederale del sindacato, Paolo Nerozzi, che si e' detto ''colpito positivamente'' dalle dichiarazioni di disponibilita' alla sindacalizzazione dei militari anche da rappresentanti della vecchia maggioranza di governo ''che si era sempre opposta a questa riforma democratica''.

  ''Appare chiaro - secondo Nerozzi - che il problema dei diritti costituzionali e democratici dei militari, oggi risolto in quasi tutti i Paesi europei, attraverso la sindacalizzazione e il diritto ad una vera contrattazione nazionale e decentrata, e' un obiettivo necessario e raggiungibile, piu' volte avanzato dalla Cgil e oggi richiesto a gran voce dalle rappresentanze militari delle varie forze armate''.

   ''E' necessario a questo punto - ha concluso il segretario confederale della Cgil - che si risponda positivamente a questa richiesta di democrazia e di sindacalizzazione che viene avanzata da molti Cocer e che la Cgil sostiene con forza, ponendo all' ordine del giorno del Parlamento e delle commissioni Difesa di Camera e Senato la riforma della legge vigente sulla rappresentanza militare''. (ANSA).

 

CARABINIERI:CRITICHE A SUPERIORE,TRIBUNALE MILITARE ASSOLVE

 

   (ANSA) - LA SPEZIA, 21 MAR - Quindici delegati componenti del Cobar Carabinieri dell'Emilia Romagna sono stati assolti dal tribunale militare della Spezia dall'accusa di diffamazione aggravata verso un superiore. Ne da' notizia sul proprio sito internet www.amid.it, l'associazione militari democratici.

   ''I 15 carabinieri erano stati rinviati al giudizio dal PM con l'accusa di diffamazione aggravata verso un superiore – si legge - per aver approvato una delibera in cui descrivevano un comportamento ritenuto non corretto da parte dell'allora Comandante Regionale dei Carabinieri nei confronti della moglie di un carabiniere. Il GUP del Tribunale Militare di La Spezia ha, invece, emanato una sentenza con la quale ha stabilito il non luogo a procedere perche' il fatto non costituisce reato''.

   Secondo l'associazione la sentenza ''sancisce e riconosce, di fatto, i diritti e la tutela dei delegati della Rappresentanza Militare nell'esercizio del loro mandato''.

   ''Finalmente una buona sentenza - e' il commento -; essa rappresenta anche una significativa vittoria delle donne coniugate con i militari e della loro dignita' personale e familiare''. (ANSA).


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