FINANZIARIA: COCER INTERFORZE, SERVONO RISORSE ADEGUATE - DA 2008 40 MLN IN PIU' PER PACCHETTO SICUREZZA - SIULP, GOVERNO MANTENGA PROMESSE SU SICUREZZA - AMATO, CI METTE IN CONDIZIONI DI OPERARE - FI-AN, TAGLI A SICUREZZA? E' VENDETTA POLITICA

giovedì 14 dicembre 2006

FINANZIARIA: COCER INTERFORZE, SERVONO RISORSE ADEGUATE

 

   (ANSA) - ROMA, 7 DIC - ''Risorse adeguate per le Forze armate, un settore fondamentale per la sicurezza e lo sviluppo del Paese, e niente tagli ai reclutamenti''. E' quanto torna a chiedere il Cocer interforze þ per bocca del suo presidente, il generale Domenico Rossi þ dopo l'intervento a Caserta del ministro della Difesa Parisi, che ha ribadito la necessita', in Finanziaria, di ''corrisponere alle richieste'' del mondo militare.

   ''Alla voce autorevole del ministro - afferma il generale Rossi - non posso che unire la mia per confermare la necessita' di riconoscere la peculiarita' del mondo militare che abbraccia forze armate, carabinieri e guardia di finanza. Una peculiarita' che deve essere primariamente riconosciuta  con autonomi assetti economici e previdenziali, ferma restando l'esigenza di risorse adeguate per garantire la sicurezza del personale e le sue condizioni di vita e assicurare l'efficienza di un settore primario per la salvaguardia degli interessi nazionali, ovunque esistenti, per la sicurezza interna ed esterna, per la lotta all'evasione fiscale ed in estrema sintesi per lo sviluppo del paese''.    ''Attendo inoltre con fiducia - prosegue il presidente del Cocer interforze - risposte dal Governo su problematiche gia' rappresentate: quelle relative alle malattie connesse con l'amianto e l'uranio impoverito, alle cure del personale, al riordino dei ruoli, nonche' alla necessita' di eliminare la prevista riduzione dei reclutamenti delle forze armate nel 2007 di ben 13-14.000 volontari. Una diminuzione - sottlinea il generale Rossi - assolutamente rilevante che appare anacronistica rispetto al plauso rivolto nell'odierna cerimonia e che non potra' non incidere, oltre che sulle aspettative dei giovani,  sulla funzionalita' della struttura e soprattutto sul personale in termini di sottoimpiego, svilimento delle funzioni e possibilita' di trasferimenti''.

 

FINANZIARIA: DA 2008 40 MLN IN PIU' PER PACCHETTO SICUREZZA

 

   (ANSA) - ROMA, 10 dic - Arrivano 40 milioni in piu', dal 2008, per il 'pacchetto sicurezza'. E' quanto prevede la riformulazione di un emendamento del governo all'articolo 18 della Finanziaria nel quale si prevede che oltre i 40 milioni previsti per il trattamento ''accessorio'' del personale delle forze armate e dei corpi di polizia nel 2007, diventino 80 a partire dal 2008.(ANSA).

 

FINANZIARIA: SIULP, GOVERNO MANTENGA PROMESSE SU SICUREZZA

 

   (ANSA) - ROMA, 12 dic - Il Governo mantenga le promesse sui fondi per la sicurezza. Lo chiede il Siulp alla vigilia della presentazione al Senato del maxi emendamento alla Finanziaria.

   ''Il Siulp, insieme alle altre sei sigle sindacali – ricorda il sindacato - ha mantenuto aperto costantemente un tavolo di confronto a livello istituzionale e politico con le forze della maggioranza e quelle di opposizione, proprio con l' auspicio di contribuire a creare le condizioni di una scelta parlamentare condivisa e bipartisan sul tema della sicurezza che ha importanti riflessi, sia sugli operatori, che sui cittadini''.

   ''Proprio in conseguenza della scelta parlamentare che sembra profilarsi per l' approvazione della legge finanziaria - prosegue - il Siulp pretende da parte del Governo analogo senso di responsabilita' verso gli operatori della sicurezza, che attendono di trovare nel maxi emendamento concreto riscontro alle rivendicazioni proposte dal cartello sindacale ed alle promesse condivise dal Governo e da tutte le forze politiche''.

   Il Siulp e l' intero cartello sindacale, sottolinea il sindacato, ''non potra' accettare, ed esprimere consequenzialmente una valutazione favorevole, sul maxi emendamento, qualora le decorrenze degli stanziamenti fossero ritardate, ovvero le somme destinate a finanziare la specificita' dei lavoratori dell' intero Comparto sicurezza fossero inferiori rispetto all' emendamento gia' presentato dalla maggioranza alla Camera''. (ANSA).

 

 

FINANZIARIA: SIULP, GOVERNO MANTENGA PROMESSE SU SICUREZZA

 

   (ANSA) - ROMA, 12 dic - Il Governo mantenga le promesse sui fondi per la sicurezza. Lo chiede il Siulp alla vigilia della presentazione al Senato del maxi emendamento alla Finanziaria.

   ''Il Siulp, insieme alle altre sei sigle sindacali – ricorda il sindacato - ha mantenuto aperto costantemente un tavolo di confronto a livello istituzionale e politico con le forze della maggioranza e quelle di opposizione, proprio con l' auspicio di contribuire a creare le condizioni di una scelta parlamentare condivisa e bipartisan sul tema della sicurezza che ha importanti riflessi, sia sugli operatori, che sui cittadini''.

   ''Proprio in conseguenza della scelta parlamentare che sembra profilarsi per l' approvazione della legge finanziaria - prosegue - il Siulp pretende da parte del Governo analogo senso di responsabilita' verso gli operatori della sicurezza, che attendono di trovare nel maxi emendamento concreto riscontro alle rivendicazioni proposte dal cartello sindacale ed alle promesse condivise dal Governo e da tutte le forze politiche''.

   Il Siulp e l' intero cartello sindacale, sottolinea il sindacato, ''non potra' accettare, ed esprimere consequenzialmente una valutazione favorevole, sul maxi emendamento, qualora le decorrenze degli stanziamenti fossero ritardate, ovvero le somme destinate a finanziare la specificita' dei lavoratori dell' intero Comparto sicurezza fossero inferiori rispetto all' emendamento gia' presentato dalla maggioranza alla Camera''. (ANSA).

 

FINANZIARIA: AMATO, CI METTE IN CONDIZIONI DI OPERARE

 

   (ANSA) - NAPOLI, 14 dic - Cosi' come uscita' dal maxi emendamento al Senato, la Finanziaria ''ci mette in condizioni di operare''. Lo ha detto il ministro dell' Interno, Giuliano Amato, rispondendo, a Napoli, ad una domanda sulla disponibilita' dei fondi per la sicurezza nella legge Finanziaria.

   ''La Finanziaria che esce dal Senato - ha spiegato - e' assai migliore di quella che aveva lasciato la Camera''. Certo, ha aggiunto Amato, ''ci sono voci importanti, per cui lo stanziamento alla Camera non c' era neppure, che rimangono non sufficienti. Penso, in pratica, ai soldi per le indennita' dello straordinario''. E pero', ha proseguito, ''da zero a 40 milioni di euro c 'e' gia' una bella differenza. E dal 2008 sono previsti 80 milioni''. Ma il ministro spera anche di poter avere ancora piu' fondi dal recupero dell' evasione fiscale. ''Contiamo molto sul boom delle entrate nel 2007. E – ha concluso - poi Dio vede e provvede''. (ANSA).

 

FINANZIARIA: FI-AN, TAGLI A SICUREZZA? E' VENDETTA POLITICA

 

   (ANSA) - ROMA, 14 DIC - I tagli alla sicurezza contenuti nella finanziaria sono ''una vergogna'', ma soprattutto ''una vendetta politica'' nei confronti di un comparto che ''storicamente non vota a sinistra''. A sostenerlo sono la responsabile Sicurezza di Forza Italia Jole Santelli e i deputati di An Maurizio Gasparri e Filippo Ascierto in una breve conferenza stampa alla Camera.

   Quella dei tagli alla sicurezza e' per Santelli una storia di ''promesse non mantenute''. Il governo, ricorda, nella prima stesura della finanziaria aveva tolto un sacco di fondi al settore, impegnandosi pero' a 'ridurne' la portata al Senato. E invece, proprio a Palazzo Madama, non solo non vengono cancellati, ma addirittura ''peggiorati''.

   ''Questa finanziaria infatti - sottolinea la parlamentare di FI - comporta tagli drammatici per la sicurezza''. ''Pensate - aggiunge - che prima avevano proposto di sopprimere tutte le prefetture e le questure delle piccole province. Poi avevano detto che ci avevano ripensato e invece ora sapete che hanno deciso? Di sopprimerle comunque, ma con regolamento del ministero...''. ''E secondo voi - e' l'interrogativo retorico di Gasparri - l'Italia puo' permettersi di chiudere uffici di polizia in mezzo paese?''.

   ''Insomma - prosegue Santelli - al di la' dei proclami e delle conferenze stampa di Fassino sulla sicurezza e' evidente che al governo Prodi di questo settore non gliene importa nulla. E voglio proprio vedere cosa andra' a dire oggi a Napoli il ministro dell'Interno Giuliano Amato...''.

   ''Ci sono poi i dati che parlano chiaro'' dichiara Ascierto. E forse i ''piu' eloquenti'' sono: la riduzione del 5% delle infrastrutture (''noi invece le avevamo potenziate'') e lo stanziamento su questo fronte che, con il governo della CDl fu di 400 milioni di euro, mentre con quello ''della sinistra'' ''solo di 40''. ''Cioe' un decimo'' interviene Gasparri che poi aggiunge: ''E' chiaro ora che i rappresentanti delle Forze dell'ordine continueranno a fare il proprio dovere, per le strade e negli stadi. Ma e' chiaro che se non ci dovessero piu' andare avrebbero le loro buone ragioni....''.

   ''Perche' il governo impone questi tagli? - dice ancora Gasparri - perche' e' evidente che c'e' un atteggiamento di ostilita' nei confronti di coloro, che pur essendo indispensabili per la sicurezza dei cittadini, probabilmente non hanno votato per il centrosinistra...''.(ANSA).


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