FINANZIARIA: RIUNIONE A PALAZZO CHIGI CON PARISI E DELEGAZIONE COCER - SINDACATI PS, DA GOVERNO IMPEGNI INCORAGGIANTI. ORA ACCORDO BIPARTISAN SUI FATTI, PER ORA SOSPESA PROTESTA 4/12 - CONSULTA SICUREZZA, 5/12 CONFERMATA PROTESTA

giovedì 30 novembre 2006

FINANZIARIA: E.LETTA, GOVERNO ASSICURA IMPEGNO PER MILITARI

RIUNIONE A PALAZZO CHIGI CON PARISI E DELEGAZIONE COCER

 

   (ANSA) - ROMA, 27 NOV - Si e' tenuto oggi Palazzo Chigi þ presieduto dal Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio, Enrico Letta, e alla presenza del ministro della Difesa, Arturo Parisi þ un incontro tra il Governo e una delegazione del Consiglio Centrale di Rappresentanza dell'Esercito, della Marina, dell'Aeronautica, dell'Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza.

Per il Governo hanno partecipato anche il Sottosegretario all'Economia e Finanze, Nicola Sartor,il Sottosegretario alle Riforme e Innovazioni nella Pubblica Amministrazione, Gian Piero Scanu; il Sottosegretario alla Difesa Marco Verzaschi. Il Presidente del Cocer, Gen. Domenico Rossi, ha esposto le richieste provenienti dal personale militare, con particolare riferimento ai contenuti specifici del comparto, in vista della prossima definizione della manovra finanziaria all'esame del Senato.

Il Sottosegretario Letta, a nome del Governo, ha assicurato che le esigenze prospettate saranno tempestivamente approfondite con la massima attenzione e disponibilita', per fornire risposte concrete nella legge finanziaria e in altri provvedimenti successivi, concernenti anche la condizione del personale militare.  (ANSA).

 

FINANZIARIA: SINDACATI PS, DA GOVERNO IMPEGNI INCORAGGIANTI

ORA ACCORDO BIPARTISAN SUI FATTI, PER ORA SOSPESA PROTESTA 4/12

 

   (ANSA) - ROMA, 24 nov - ''Dal Governo sono arrivati impegni incoraggianti. Ora chiediamo un accordo bipartisan sui fatti. L'annunciata protesta del 4 dicembre e', per il momento, sospesa''. Lo affermano sette sindacati di polizia - Siulp, Siap-Anfp, Silp-Cgil, Consap, Fsp, Coisp, Uilps – dopo l'incontro di oggi a Palazzo Chigi con il ministro dell'Interno Giuliano Amato, il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Enrico Letta, quelli dell'Interno e del Tesoro Ettore Rosato e Nicola Sartor.

   ''Un incontro richiesto e fortemente voluto dalle sigle sindacali - si legge in un loro comunicato - per consentire che le esigenze degli operatori di polizia trovassero giusto accoglimento nella manovra finanziaria'' e al quale ''ha partecipato anche il Sap, voluto ed imposto dall'Amministrazione della Ps, la cui presenza e' stata tollerata per rispetto della delegazione governativa''.

   ''Il Governo - si legge nella nota - ha subito dichiarato la propria disponibilita' al dialogo costante con i sindacati di polizia in tutti i delicati passaggi della manovra. In particolare, sui quattro aspetti fondamentali per i quali i sindacati di polizia avevano programmato la manifestazione del 4 dicembre, ci sono state precise rassicurazioni. Il ministro Amato si e' dichiarato senza mezzi termini solidale con le richieste dei sette sindacati - prosegue il comunicato - ed ha precisato che il Senato sicuramente apporra' cambiamenti specifici sulla finanziaria a favore del settore sicurezza''.

   Piu' nel dettaglio, ''sui 1.365 agenti ausiliari, il cui destino sembrava ancora incerto, il ministro ha affermato che, con lo specifico emendamento, gia' presente in finanziaria, che ha ampliato la previsione di assunzione nelle forze di polizia a 3000 unita' per l'anno 2007, la loro immissione in ruolo diventa un suo impegno personale gia' rispettato''.

   Per quanto riguarda invece il contratto di lavoro, ''il Governo ha gia' assicurato la presenza e (l'esigibilita') in finanziaria - scrivono i sindacati - delle somme necessarie per garantire congrui aumenti per il biennio 2006/2007. I sette sindacati hanno espressamente richiesto lo stanziamento di ulteriori 200 milioni di euro per il Comparto Sicurezza mirati a riconoscere la specificita' delle forze di polizia''.

   Per il riconoscimento delle spese mediche dovute ad interventi urgenti per cause di servizio, ''e' stata fornita ampia assicurazione che, oltre ad aver gia' trovato la copertura finanziaria adeguata, saranno previste forme di rimborso retroattive dal 1/o gennaio 2006 per coloro che gia' sono in condizioni tali da poterne usufruire'', mentre con riferimento al fondo speciale per la sicurezza, ''il ministro ha assicurato il suo impegno affinche' la giusta richiesta dei sette sindacati abbia seguito: sara' possibile, in questo modo, intervenire immediatamente per rinnovare il parco auto e per ampliare la dotazione degli strumenti tecnologici''.

   Tra le questioni di carattere piu' generale, i sindacati hanno sottolineato la necessita' di dividere il comparto Sicurezza dal comparto Difesa e di ''porre le basi per un serio

riordino delle carriere'': ''a questo proposito - affermano - e' stato espressamente specificato dal Governo che i fondi accantonati per le esigenze del riordino (119 milioni di euro), restano del tutto disponibili e non sono andati in economia''.    Dunque, tutte le rivendicazioni, affermano i sindacati, hanno trovato ''accoglimento da parte governativa''. Le sette sigle ''aspettano ora di valutare in via definitiva il testo che sara' licenziato dal Governo con l'apposita copertura finanziaria deliberata dal Tesoro e, per il momento, decidono di sospendere la protesta del 4 dicembre''. Ma ''se cosi' non sara', prima dell'approvazione da parte del Senato, i sette sindacati di polizia scenderanno in piazza per una grande manifestazione'', anche se ''si augurano che su temi di cosi' rilevante importanza per i cittadini e per il Paese, le forze politiche e parlamentari di maggioranza e di opposizione possano trovare un'intesa bipartisan''. (ANSA).

 

FINANZIARIA: CONSULTA SICUREZZA, 5/12 CONFERMATA PROTESTA

 

   (ANSA) - ROMA, 26 nov - La Consulta Sicurezza (formata dai sindacati Sap, Sappe e Sapaf) conferma la manifestazione prevista per il prossimo 5 dicembre per protestare contro i tagli della Finanziaria al settore.

   La Consulta, dopo l' incontro con il Governo di venerdi' scorso, ''pur apprezzando la disponibilita' al dialogo, ha ritenuto e ritiene assolutamente insufficienti i contenuti della Finanziaria al vaglio del Parlamento''. Ci sara' dunque la manifestazione, con pullman e treni speciali che arriveranno a Roma. appuntamento al Viminale, poi il corteo arrivera' a piazza S.S. Apostoli per i comizi finali.

   ''L' unica iniziativa di protesta che e' stata annullata - ricorda la Consulta Sicurezza - e' quella del 4 dicembre, organizzata da Siulp-Cisl, Silp-Cgil, Uil-Ps e altri sindacati minori della Polizia di Stato. Una manifestazione che si sarebbe tradotta in un sit-in di poche centinaia di persone, organizzata in fretta ed in furia solo per rispondere alla nostra iniziativa del 5 dicembre e prontamente annullata, anche questo previsto!, a seguito delle promesse del Governo che la Consulta Sicurezza ritiene insufficienti''. (ANSA).

 

FINANZIARIA: SAP, SAPPE, SAPAF; NO A VENTILATE MODIFICHE

INCONTRO CON GOVERNO, APPREZZAMENTO PER DISPONIBILITA' CONFRONTO

 

   (ANSA) - ROMA, 24 nov - ''Apprezzamento per la sensibilita' al concerto con le parti sociali dimostrata dal Governo, ma insoddisfazione per le ventilate modifiche alla legge  Finanziaria che dovrebbero essere apportate in Senato''. Lo afferma la Consulta Sicurezza, formata da Sap (Sindacato Autonomo di Polizia), Sappe (Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria) e Sapaf (Sindacato Autonomo Polizia Forestale e Ambientale), dopo l'incontro, oggi, a Palazzo Chigi, con il ministro dell'Interno, Giuliano Amato, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Enrico Letta e il sottosegretario all'Economia, Nicola Sartor.

   I tre sindacati autonomi Sap, Sappe e Sapaf, che hanno organizzato una manifestazione a Roma il prossimo 5 dicembre, ''hanno ribadito agli esponenti dell'Esecutivo - si legge in una nota del Sap - le loro posizioni, ripercorrendo la piattaforma che li vede fortemente critici nei riguardi della Legge Finanziaria''.

   In particolare, il segretario generale del Sap, Filippo Saltamartini, ''ha chiesto garanzie per l'assunzione degli agenti ausiliari dei tre corpi di polizia, un appostamento di spesa per lo sganciamento dal pubblico impiego non inferiore alle somme del precedente contratto, pari a 400 milioni di euro, e per il rifinanziamento del riordino delle carriere (legge in discussione al Senato)''.

   La Consulta Sicurezza ha poi chiesto al Governo di ''garantire, con una modifica della legge di bilancio, il principio di specificita' o di sganciamento dal pubblico impiego delle Forze di Polizia e delle Forze armate, per assicurare stanziamenti aggiuntivi rispetto a quelli riconosciuti a titolo di inflazione programmata al fine di retribuire le prestazioni dei servizi di sicurezza interna e di ordine pubblico internazionale''.

   Al termine dell'incontro, si legge ancora nel comunicato, ''su specifica richiesta del Presidente della Consulta Sicurezza, Saltamartini, il sottosegretario Sartor ha assicurato che tutte le risorse contrattuali, anche quelle disponibili dal primo gennaio 2008, saranno interamente esigibili nell'accordo di lavoro che si deve ancora sottoscrivere, relativo al biennio 2006-2007. Altra importante assicurazione - sottolinea la Consulta - e' venuta sulle disponibilita' relative al riordino delle carriere, pari a 119 milioni di euro (legge 350/2003 þ finanziaria 2004). Il sottosegretario all'Economia ha confermato che questi fondi saranno resi disponibili anche per l'anno 2007 e nei prossimi esercizi finanziari, una volta approvato il provvedimento incardinato al Senato''.  (ANSA).

 

FINANZIARIA: GIARDULLO (SILP), INCONTRO GOVERNO PASSO AVANTI

 

   (ANSA) - ROMA, 24 nov - ''L'incontro di oggi a Palazzo Chigi segna per noi un passo in avanti importante nel confronto con il Governo sulle scelte della Finanziaria che riguardano la sicurezza e gli operatori delle Forze di Polizia''. Lo afferma Claudio Giardullo, segretario generale Silp-Cgil.

   ''Consideriamo questo un primo risultato - aggiunge – che giustifica la sospensione della manifestazione nazionale del cartello unitario dei sindacati di polizia prevista per il 4 dicembre. Se la legge finanziaria verra' modificata nel senso da noi proposto - conclude - sara' merito della nostra iniziativa, e di una concertazione che punta ai risultati e non alle strumentalizzazioni''. (ANSA).

 

FINANZIARIA:SINDACATI PS INCONTRANO FI,IMPEGNO PER SICUREZZA

 

   (ANSA) - ROMA, 28 nov - Dopo il confronto di venerdi' scorso con il Governo, i sindacati di polizia Siap, Anfp, Silp-Cgil Consap, Fsp, Coisp e Uilps sono stati oggi ricevuti da Fabrizio Cicchitto e Iole Santelli, rispettivamente vice coordinatore nazionale e responsabile per la sicurezza e l' immigrazione di Forza Italia.

   I sindacati hanno richiamato l' attenzione sulla necessita' che maggioranza ed opposizione assumano un impegno concreto sulla sicurezza: sono in gioco, spiegano,''non soltanto gli interessi di centinaia di migliaia di operatori di polizia, ma soprattutto il diritto alla sicurezza dei cittadini italiani''.

   Dopo aver esposto, proseguono, ''gli aspetti principali della manovra finanziaria che meritano approfondimento e modifiche (maggiori risorse contrattuali, riconoscimento della specificita' professionale, immissione in ruolo dei 1365 agenti ausiliari trattenuti, riconoscimento delle spese sanitarie originate da cause di servizio, e fondo speciale per il ministero dell' Interno), i sindacati hanno ricevuto gli apprezzamenti per la loro responsabile attivita' a favore del bene comune e dei rappresentati''.

   ''I parlamentari di Forza Italia - osservano le sette sigle sindacali - hanno assicurato il loro concreto appoggio per far si' che le giuste richieste sindacali abbiano il dovuto

riconoscimento nella legge finanziaria, convenendo che su aspetti di cosi' delicata importanza per la vita dei cittadini e le stesse istituzioni, la concretezza dei risultati e l' adeguatezza delle misure siano obbiettivi prioritari di una responsabile azione politica''. (ANSA).

 

FINANZIARIA: SINDACATI PS, 4/12 MANIFESTAZIONE CONTRO TAGLI

SE IN ESAME A SENATO NON SARANNO DATE GIUSTE RISORSE A SICUREZZA

 

   (ANSA) - ROMA, 22 nov - Sette sindacati di polizia pronti a scendere il piazza a Roma il prossimo 4 dicembre, se al Senato - che sta esaminando la Finanziaria - non verranno date adeguate risposte alle richieste avanzate in materia di sicurezza. Lo hanno annunciato oggi in una conferenza stampa i segretari di Siulp (Oronzo Cosi), Siap-Anfp (Giuseppe Tiani), Silp-Cghil (ClaudiO Giardullo), Consap (Giorgio Innocenzi), Fsp (Marco Scolletta), Coisp (Franco Maccari), Uilps (Vincenzo Di Luciano). Presenti alla conferenza il presidente della commissione Affari Costituzionali della Camera, Luciano Violante e Iole Santelli (Forza Italia).

   ''Se il dibattito al Senato non avra' l' esito sperato - e' la posizione dei sindacati - cioe' quello di evitare tagli alla sicurezza, ma se, soprattutto, mancassero adeguate risorse per il contratto di lavoro ed il riconoscimento dei rischi, dei disagi e dei sacrifici degli uomini e delle donne della polizia, i poliziotti scenderanno in piazza con una grande manifestazione generale unitaria contro il Governo''.

   In particolare, le sette sigle chiedono l' immissione nei ruoli della polizia degli agenti del 63/0 e 64/0 corso di formazione per agenti ausiliari trattenuti che prestano servizio gia' da anni; lo stanziamento di risorse economiche aggiuntive per il rinnovo contrattuale del biennio 2006-2007 per riaffermare la specificita' dei lavoratori della sicurezza; il ripristino delle norme che prevedevano il rimborso delle spese sanitarie sostenute dal personale per infermita' derivanti da causa di servizio; la costituzione di un fondo speciale presso il ministero dell' Interno.(ANSA).

 

 

POLIZIA: SEGRETERIA SIULP RICEVUTA DA BERTINOTTI 'PRESIDENTE CAMERA COMPRENSIVO ESIGENZE POLIZIOTTI'

 

   (ANSA) - ROMA, 22 nov - La segreteria nazionale del Siulp e' stata ricevuta oggi dal presidente della Camera, Fausto Bertinotti.

   Il segretario generale Oronzo Cosi, fa sapere il sindacato, ''ha avuto modo di prospettare problematiche di grande interesse per i poliziotti italiani e di esprimere piu' in particolare le speranze relative ad un riassetto ordinamentale della polizia di Stato, che valorizzi le enormi potenzialita' professionali esistenti e disegni un modello civile di sicurezza che sia davvero in grado di fornire risposte tempestive e risolutive alla domanda dei cittadini''.

   Il presidente della Camera, prosegue il Siulp, ''si e' dimostrato molto comprensivo e disponibile per far si' che le giuste esigenze degli operatori della polizia di Stato trovino adeguata soluzione nelle sedi istituzionali: particolarmente apprezzati dal Siulp i sentimenti di cordiale vicinanza e di solidarieta' espressi dal presidente nei confronti delle donne e degli uomini della polizia di Stato, chiamati dalle emergenze attuali a dare ulteriore prova del proprio senso di sacrificio per il bene della collettivita'''.

   L'incontro, sottolinea il sindacato, ''che ha sicuramente rafforzato la motivazione del Siulp nella sua quotidiana battaglia per il miglioramento del servizio 'sicurezza' e delle condizioni lavorative dei poliziotti, si e' concluso con l'augurio del presidente della Camera al Siulp affinche' il sindacato di Polizia continui il proprio storico percorso di democrazia  a favore dei cittadini''.(ANSA).

 

FINANZIARIA: VIOLANTE, C' E ATTENZIONE A RICHIESTE POLIZIA

 

   (ANSA) - ROMA, 22 nov - ''C' e' attenzione alle richieste dei sindacati di polizia: alla Camera si doveva fare di piu' nella Finanziaria, ora si deve recuperare al Senato''. Lo ha detto il presidente della commissione Affari Costituzionali della Camera, Luciano Violante, presente alla conferenza in cui sette sindacati di polizia hanno annunciato una manifestazione nazionale per il prossimo 4 dicembre per protestare contro i tagli del Governo nel settore della sicurezza.

   ''E' positivo - ha osservato Violante - che ci sia un' iniziativa unitaria da parte delle organizzazioni sindacali. So che al Senato si sta cercando di venire incontro alle esigenze espresse dalle forze di polizia''. In commissione Affari costituzionali, ha aggiunto, ''noi stiamo definendo la parte preparatoria di un' indagine sullo stato della sicurezza in Italia, che non era mai stata fatta prima. In quell' occasione saranno prese in considerazione le esigenze del settore''. (ANSA).


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