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Si è tenuto sabato scorso a Bologna il Direttivo nazionale dell’associazione Finanzieri Cittadini e Solidarietà. 

Il Direttivo ha salutato con particolare soddisfazione la decisione del Comando generale del Corpo di cancellare dalla rete intranet, su richiesta dell’associazione, la circolare che sembrava impedire ancora ai finanzieri in servizio la possibilità di iscriversi liberamente a Ficiesse.

La riunione è stata quindi quasi interamente dedicata all’esame della complessa situazione venutasi  a creare negli ultimi mesi.

In particolare, l’associazione dovrà porre il massimo impegno per cercare di ottenere risultati positivi sia sul fronte della riforma della rappresentanza militare, prevista d’altra parte nel programma dell’attuale maggioranza, sia su quello della lotta all’evasione fiscale, dove è necessario che il ruolo e la professionalità della Guardia di finanza siano riconosciuti e valorizzati al massimo livello dal Governo.

Ficiesse ritiene, a tal fine, che sia necessaria una riorganizzazione del Corpo sotto il profilo della struttura e con riferimento a ruoli, carriere e impiego del personale, secondo le indicazioni che saranno specificate, sebbene non in dettaglio bensì in una visione di sistema, nella seconda parte di “Contribuenti per scelta”, il documento di analisi e proposta la cui prima parte è già stata licenziata nello scorso mese di giugno.

Forti preoccupazioni sono emerse nel corso del dibattito per le ulteriori riduzioni degli stanziamenti alla Guardia di finanza presenti nel disegno di legge della Finanziaria 2007 e per i fatti emersi in questi giorni sulla stampa nazionale riguardanti accessi non autorizzati all'anagrafe tributaria da parte di alcuni appartenenti al Corpo.

Si tratta di episodi sporadici che, come giustamente sottolineato dal Comandante generale delle Fiamme gialle, non possono in alcun modo mettere in dubbio l’affidabilità del personale del Corpo e il grande contributo che l’istituzione sta dando in tutte le inchieste economico-finanziarie, piccole e grandi, di questi anni.

Infine, sono state prese alcune determinazioni in merito al sito internet. In particolare, è stato deliberato: 1) di inviare newsletter automatiche di ogni notizia pubblicata alle autorità politiche e di Governo vicine all'associazione e a tutti coloro che lo chiederanno; 2) di creare una chat aperta agli utenti registrati nel forum pubblico; 3) di creare un apposito forum per le discussioni di tipo meramente politico, intendendo per tali quelle che non direttamente collegate alle finalità istituzionali dell’associazione.