FINANZIARIA:SICUREZZA;AMATO SODDISFATTO,200 MLN IN PIU'. RICONOSCIUTA PRIORITA'. CRITICHE SINDACATI E CDL, FONDI IRRISORI

domenica 30 settembre 2007

FINANZIARIA:SICUREZZA;AMATO SODDISFATTO,200 MLN IN PIU'

RICONOSCIUTA PRIORITA'. CRITICHE SINDACATI E CDL, FONDI IRRISORI

 

   (ANSA) - ROMA, 29 SET - Quindici giorni fa aveva annunciato ''alcune migliaia di uomini in piu''' per garantire la sicurezza sul territorio e nella lunga maratona notturna che ha portato all'approvazione della Finanziaria, il ministro dell'Interno Giuliano Amato e' riuscito a mantenere quella promessa.

   Il Consiglio dei ministri ha infatti assegnato al Vicinale 200 milioni in piu' sul bilancio complessivo (che passa dai 7 miliardi e 334 milioni a 7 miliardi e 550 milioni): serviranno per l'assunzione di circa 4/5mila uomini - in applicazione della legge che prevedere l'assunzione dei volontari a ferma prolungata nelle forze armate (a questo scopo sono stati previsti 140 milioni) - per la riorganizzazione degli organici delle forze dell'ordine con l'obiettivo di recuperare 2/3mila uomini prestati ad altre amministrazioni e gli agenti impegnati oggi in compiti amministrativi. Per l'ammodernamento dei mezzi, a cominciare dalle auto, e' invece stato previsto un fondo di 100 milioni, che serviranno anche a infrastrutture e tecnologie, mentre per il contratto del personale del comparto sono stati stanziati circa 200 milioni. La manovra prevede poi l'assorbimento di una quota di esuberi del ministero della Difesa (la stima degli esuberi, tra marescialli e civili, e' di circa 25mila persone) da impiegare per ruoli tecnici.

   ''Soddisfatto'' dunque Amato, che nel corso del Cdm si e' battuto con forza e ha avuto anche un confronto aspro con il viceministro dell'Economia Visco, che frenava sui fondi. E stamattina e' tornato da Prodi di buon ora per rivedere alcuni punti della manovra. ''La Finanziaria riconosce la sicurezza come un tema prioritario per gli italiani - commenta – Ci saranno diverse migliaia di uomini in piu' e ci saranno risorse per rinnovare il parco mezzi e investire in nuove tecnologie''.

   Di tutt'altra opinione i sindacati di polizia, che gia' minacciano il ritorno in piazza. ''Siamo molto preoccupati perche' non mi sembra che ci sia quella svolta negli investimenti sulla sicurezza che ci si aspettava dopo i tagli della Finanziaria 2007 - sottolinea il segretario del Silp Claudio Giardullo -. Il governo ha preso impegni ben piu' ampi e incisivi, che non possono essere esauriti con 200 milioni''. Amato ''legge una finanziaria che noi non conosciamo – rincara il segretario del Siulp, Oronzo Cosi -. Conosciamo invece, una finanziaria che ha disatteso i patti per la sicurezza''. E il segretario del Sap Filippo Saltamartini avverte: ''con soli 200 milioni il governo si trovera' nuovamente le forze di polizia in piazza. C'e' poco da essere soddisfatti, quei soldi bastano soltanto per adeguare dopo 3 anni buoni pasto e straordinari''. Di scarsita' di fondi parla anche Di Pietro che auspica che il bonus natalizio, 2 miliardi per i soggetti meno abbienti, ''dovra' almeno in parte essere destinato alla sicurezza''.

   Critica l'opposizione, con Matteoli di An che definisce ''irrisori'' i fondi a disposizione e il leader dell'Udc Casini che parla di ''stanziamenti del tutto insufficienti per le forze di polizia e le forze dell'ordine, anche rispetto ad una emergenza sicurezza come quella che c'e' in Italia''.   (ANSA).

 

FINANZIARIA: 200 MLN IN PIU' E PIU' UOMINI PER LA SICUREZZA

 

   (ANSA) - ROMA, 29 SET - Un bilancio complessivo del comparto sicurezza che sale dai 7 miliardi e 334 milioni dello scorso anno a circa 7 miliardi e 550 milioni, con un saldo di oltre 200 milioni in piu', ma anche una razionalizzazione della spesa, il rafforzamento e la rimodulazione degli organici. Questi i punti salienti in Finanziaria per la sicurezza le cui norme il ministro dell'Interno, Giuliano Amato ha finito di formulare questa mattina con il presidente del Consiglio Prodi a Palazzo Chigi.

   Per rafforzare gli organici delle forze dell'ordine e' stato previsto uno sblocco del turn-over per assumere forze nuove per circa 4.500 unita', in applicazione della legge che prevede l'assunzione dei volontari a ferma prolungata delle Forze armate. A questo scopo sono stati previsti 140 milioni di euro.

   Altre 2-3mila unita' in piu' saranno poi disponibili attraverso il recupero del personale oggi prestato ad altre amministrazioni (nel caso di mancato rientro saranno le amministrazioni dove questo personale e' occupato a farsene carico finanziariamente, liberando cosi' risorse per il ministero dell'Interno per nuove assunzioni) e impiegando per compiti operativi personale di polizia oggi addetto a compiti amministrativi.

   Eþ previsto, poi, lþassorbimento di una quota di esuberi del ministero della difesa, sia personale civile che marescialli (che potranno essere impiegati per ruoli tecnici), esuberi oggi stimati in 25mila unita'.

   Un fondo di 100 milioni e' stato stanziato per gli investimenti nellþammodernamento dei mezzi, a cominciare dalle automobili, nelle infrastrutture e nelle tecnologie.

   Per il contratto del personale del comparto sicurezza, siglato a luglio, sono stati stanziati circa 200 milioni, per coprire integrativi, straordinari ecc.

   I familiari delle vittime della mafia e delle vittime del dovere sono stati equiparati a quelli delle vittime del terrorismo. In questo senso sono stati stanziati 170 milioni.

   Riconoscendo la sicurezza come una priorita' politica del Governo, la Finanziaria ha previsto dunque che ci siano migliaia di agenti in piu' sulle strade in compiti operativi e piu' fondi per lþammodernamento dei mezzi, attraverso risorse aggiuntive ma anche attraverso una qualificazione della spesa e una riorganizzazione interna.(ANSA).

 

SICUREZZA: AMATO, SERVONO PIU' RISORSE E FORZE FRESCHE

 

   (ANSA) - ROMA, 25 SET - Sulla sicurezza ''le risorse contano piu' delle norme e questo e' un compito che spetta alla Finanziaria. Da parte nostra noi cerchiamo di rendere disponibili il piu' possibile uomini attraverso una mobilita' sia interna che esterna''. Lo ha detto il ministro dell'Interno, Giuliano Amato, nel corso di un'audizione alla commissione Affari costituzionali del Senato.

   Ad esempio, ha riferito, ''2-3.000 unita' si possono tirar fuori facendo fare al personale civile le pratiche che ora vengono svolti dai poliziotti. Ma si puo' anche ricorrere alla mobilita' esterna, prendendo 700 persone tra civili della Difesa ed alcuni marescialli (ce ne sono 25.0000 in esubero) in modo da riempire i vuoti dei ruoli tecnici''. Ma, ha sottolineato il ministro, ''serve gente nuova, perche' l'eta' media delle forze dell'ordine continua a salire. La legge sull' esercito professionale - ha poi aggiunto - rischia di perdere uno dei suoi capisaldi e cioe' che dopo la ferma i volontari si possano ricollocare nei ruoli di polizia, carabinieri e finanzieri. Almeno 4.000-4.500 unita' possono entrare cosi', per dare a noi sangue fresco''.


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