SICUREZZA: CONTRATTO; SIAP E SIULP, PRONTI A MANIFESTARE - CARABINIERI: COBAR, DETENUTI MANGIANO MEGLIO DEI MILITARI - FINANZIARIA: BOZZA; PER CONTRATTI 240 MLN 2008, 355 PER 2009 - FINANZIARIA: SEGRETARIO CONSAP, POCHI FONDI E GOVERNO SORDO
SICUREZZA: CONTRATTO; SIAP E SIULP, PRONTI A MANIFESTARE
(ANSA) - ROMA, 28 SET - Delusi ''pronti a scendere in piazza''. Cosi' i sindacati di Polizia Siulp e Siap, hanno espresso in due distinte dichiarazioni le proprie preoccupazioni dopo l'incontro di ieri con il governo sulle risorse da destinare al 'patto per la sicurezza'.
Oronzo Cosi, segretario generale del Siulp, sottolinea come ''nonostante le buone intenzioni ancora nessuna indicazione e' stata fornita e pare, anzi - che possa prevalere la linea dura di quanti nell'esecutivo vogliono contenere la spesa pubblica tagliando le risorse per la sicurezza''. Per questo motivo il Siulp ''e' pronto a scendere in piazza. ''Si tratta – prosegue Cosi - di un fatto di inaudita gravita' senza precedenti in tutta la storia dei rapporti tra governo e sindacati di polizia''. Il Siulp rileva come ''le voci piu' recenti parlano di una clamorosa retromarcia del governo rispetto agli impegni assunti. Cosi' - aggiunge - non si puo' piu' andare avanti: pretendiamo che al nostro alto senso di responsabilita' istituzionale corrispondano altrettanta serieta' e responsabilita' da parte del Consiglio dei ministri. Se nulla cambia scenderemo in piazza''.
Dello stesso avviso il sindacato italiano appartenenti polizia (Siap) che esprime cosi' la propria delusione: ''Il governo e' avvisato, senza adeguate risorse in finanziaria si aprira' una stagione di conflitto''. Giuseppe Tiani, segretario generale del Siap rileva: ''e' assodato che la distanza tra richieste e disponibilita' e' considerevole. Abbiamo registrato da parte degli esponenti dell'esecutivo una certa riluttanza ad entrare nello specifico facendo pero' presagire che si cerchera' di finanziare il patto per la sicurezza siglato con Prodi''. L'unica nota positiva ed apprezzabile, osserva ancora Tiani ''viene dal fatto che si garantiranno piu' risorse per le famiglie dei caduti in servizio equiparandoli alle vittime del terrorismo''. Resta il fatto che il Sindacato appartenenti polizia non puo' non nascondere le ''mille preoccupazioni e perplessita''' e si dice pronto a valutare - di concreto con altre sigle sindacali del comparto sicurezza - la possibilita' di iniziative di manifestazioni in piazza.(ANSA).
CARABINIERI: COBAR, DETENUTI MANGIANO MEGLIO DEI MILITARI
(ANSA) - PALERMO, 29 SET - I detenuti nelle camere di sicurezza possono mangiare di piu' dei carabinieri che li sorvegliano. Lo denuncia il sindacato Cobar riunitosi a Petraia Sottana nel Palermitano.
''Da varie circolari del ministero della Giustizia e del comando generale dell'Arma e' emerso - afferma il delegato nazionale del Cocer carabinieri e del Cobar Sicilia Alessandro Rumore - che per una persona arrestata lo Stato elargisce 4,65 euro per il pranzo che va acquistato dai militari. Di contro ai carabinieri che sorvegliano il detenuto spettano euro 2,38''.
''Questo e' un altro fatto increscioso ai danni dei carabinieri - aggiunge - i quali non godono di pari opportunita' neanche nei confronti di soggetti sottoposti ad arresto. Tali normative discriminatorie tra chi la legge la infrange e chi oltre a rispettarla la attua, pongono i carabinieri come cittadini di serie 'C' creando nel loro animo perplessita' ed amarezza. Se a questo aggiungiamo che il governo non rispetta la firma del contratto apponendo nei rispettivi capitoli scarse risorse economiche, le delusioni dei carabinieri aumentano a dismisura''.
Per questo i rappresentanti della Sicilia e della Calabria hanno deliberato di riunirsi a Roma con gli altri rappresentanti di tutta Italia.(ANSA).
FINANZIARIA: BOZZA; PER CONTRATTI 240 MLN 2008, 355 PER 2009
(ANSA) - ROMA, 28 SET -
Per il personale statale in regime di diritto pubblico (come le forze armate) la bozza prevede per il 2008 oneri per 117 milioni e per il 2009 oneri per 229 milioni.
FINANZIARIA: SEGRETARIO CONSAP, POCHI FONDI E GOVERNO SORDO
(ANSA) - PERUGIA, 28 SET - Il Governo ''e' sordo'' alle esigenze manifestate dai sindacati del comparto sicurezza sulla Finanziaria; non vuole investire risorse, ovvero ne vuole destinare poche e insufficienti. A sostenerlo e' stato il segretario nazionale della Confederazione sindacale autonoma di polizia Giorgio Innocenzi che oggi ha partecipato a un'assemblea del personale alla questura di Perugia.
Presente il segretario nazionale con delega per le specialita' della polizia di Stato Stefano Spagnoli.
Secondo Innocenzi non sono sufficienti i fondi previsti in Finanziaria dal Governo per il ''patto per la sicurezza'' e l'Esecutivo ''e' tornato indietro rispetto alle intese prese il 31 luglio scorso al momento di sottoscrivere il contratto nazionale di lavoro''. ''Il Governo - ha detto ancora il sindacalista - non vuole garantire il recupero di quello che si era stato tolto con
A Palazzo Chigi i sindacati del settore hanno chiesto di ripristinare il finanziamento economico per la sicurezza di un anno fa. ''Non abbiamo quindi chiesto di piu''' ha spiegato ancora Innocenzi. ''Abbiamo anche sollevato - ha affermato ancora il segretario del Consap - i problemi relativi ai tagli per il carburante e per la manutenzione delle auto di servizio per i quali nel 2006 avevamo 67 milioni di euro, passati a 27 milioni (cioe'
Innocenzi ha poi rilevato che il Governo si era impegnato a dare al comparto sicurezza 400 milioni per la specificita' e altri 300 per il riordino delle carriere. ''Ci e' stato invece detto - ha concluso Innocenzi - che ci saranno al massimo complessivamente 200 milioni di euro''. (ANSA).