ESERCITO: COCER;PREOCCUPATI PER RISORSE,GOVERNO DIA RISPOSTA - SICUREZZA: MASTELLA, SU RISORSE PACTA SUNT SERVANDA - PINOTTI, PREOCCUPAZIONE PER TAGLI A RECLUTAMENTO - PRODI IN VISITA AL COMANDO GENERALE DEI CARABINIERI

domenica 23 settembre 2007

ESERCITO: COCER;PREOCCUPATI PER RISORSE,GOVERNO DIA RISPOSTA

 

   (ANSA) - ROMA, 18 SET - ''Profonda preoccupazione'' viene espressa dal Cocer dell'Esercito, in un comunicato approvato oggi all'unanimita', dopo il grido d'allarme sulla ''grave criticita' delle risorse'' lanciato nei giorni scorsi dal generale Filiberto Cecchi, nel suo intervento di commiato al vertice della Forza armata. Il Cocer chiede al Governo ''una risposta'', nella Finanziaria 2008.

   Cecchi, sottolinea l'organismo di rappresentanza dell'Esercito, ha messo in risalto la ''cronica insufficienza di fondi per l'esercizio'', sottolineando come siano state ''penalizzate attivita' essenziali quali la manutenzione dei materiali e degli equipaggiamenti, l'addestramento del personale, gli interventi sulle infrastrutture, definite sempre meno rispondenti agli standard di sicurezza e non adeguate alle necessita' del personale volontario''.

   Il Cocer, inoltre, ''apprezza la continuita' di indirizzo'' emersa dal discorso del nuovo capo di Stato maggiore, il generale Fabrizio Castagnetti, ''che ha rilevato come il bene piu' prezioso dell'Esercito sia il personale'', al quale, ''come e' stato pure sottolineato, occorre assicurare prospettive certe e risposte adeguate alle legittime aspettative in termini di sicurezza, di qualita' della vita, di stabilita''' e di salute.

   Al Governo, dunque, il Cocer dell'Esercito ''chiede con forza che dia risposta a quanto espresso dalle autorita' militari, per il tramite della legge finanziaria 2008. L'assenza di tale segnale - conclude il comunicato - non potra' che essere interpretato come grave disattenzione politica'' nei confronti sia dei militari, sia delle loro famiglie. (ANSA).

 

SICUREZZA: MASTELLA, SU RISORSE PACTA SUNT SERVANDA

 

   (ANSA) - NAPOLI, 21 SET - ''La certezza della pena per chi commette reati di grave allarme sociale e' il cuore delle mie proposte, destinate a dar corpo a quel 'pacchetto sicurezza' che proprio in questi gironi e' al centro dell'iniziativa di Governo''. Lo sottolinea il ministro della Giustizia, Clemente Mastella, intervenendo a Napoli alle celebrazioni per la Festa della polizia penitenziaria.

   Il Guardasigilli, a tale proposito, ricorda che ''ogni politica di sicurezza cammina sulle gambe degli operatori'' e torna percio' a sollecitare le risorse necessarie in finanziaria. In particolare, l'intesa sul Patto per la sicurezza raggiunta lo scorso luglio fra Governo e sindacati delle forze dell'ordine ''costituisce un elemento essenziale per il quale chiediamo che nella finanziaria siano previste le necessarie risorse: pacta sunt servanda!''. (ANSA).

 

ESERCITO: PINOTTI, PREOCCUPAZIONE PER TAGLI A RECLUTAMENTO

 

   (ANSA) - ROMA, 20 SET - Preoccupazione per i tagli al reclutamento e' stata espressa dal presidente della commissione Difesa della Camera, Roberta Pinotti, che oggi ha ricevuto il generale Fabrizio Castagnetti, capo di Stato Maggiore dell'Esercito.

   La visita, che rientra negli incontri che il generale sta facendo all'indomani dell'assunzione del nuovo incarico, ha consentito di affrontare tematiche di attualita'. A partire dagli impegni internazionali delle forze armate e dal ''consistente'' contributo dato dai reparti dell'Esercito nelle operazioni in atto all'estero.

   Pinotti spiega di aver ''condiviso con il generale Castagnetti la necessita' di garantire adeguate risorse per l'esercizio e le preoccupazioni per i tagli apportati al reclutamento e di corrispondere positivamente alla non piu' rinviabile esigenza di pervenire ad una significativa riforma della rappresentanza militare per valorizzarla e permetterle di svolgere efficacemente il compito istituzionale che la legge gli affida''.  (ANSA).

 

ESERCITO: GEN ROSSI NUOVO COMANDANTE REGIONE CENTRO

 

   (ANSA) - ROMA, 18 SET - Il generale di divisione Domenico Rossi e' il nuovo comandante del Comando regione militare centro dell'Esercito: si insediera' domani, subentrando al generale di corpo d'armata Angelo Dello Monaco.

   Dalla regione militare centro dipendono cinque comandi militari regionali (Lazio, Emilia Romagna, Umbria, Marche e Abruzzo), al cui interno si trovano oltre 120 enti militari tra operativi, logistici, e territoriali, per un totale di circa 27.000 uomini. Il Comando regione militare centrale e', tra l'altro, responsabile di tutte le attivita' di reclutamento all'interno dell' area di competenza.

   Il generale Rossi, attuale presidente del Cocer dell'Esercito ed interforze, proviene dal vertice del Reparto affari giuridici, economici e del personale dello Stato maggiore dell'Esercito. Tra gli incarichi piu' recenti, anche quello di comandante della Brigata meccanizzata Granatieri di Sardegna. (ANSA).

 

PRODI IN VISITA AL COMANDO GENERALE DEI CARABINIERI

 

   (ANSA) - ROMA, 18 SET - Visita in mattinata del presidente del Consiglio Romano Prodi al Comando generale dell'Arma dei Carabinieri. Il premier, accompagnato dal proprio Consigliere militare, e' stato accolto dal ministro della Difesa, dal Capo di Stato Maggiore della Difesa, dal Comandante Generale dell'Arma dei Carabinieri, dal Vice Comandante dell'Arma e dal Capo di Stato Maggiore dell'Arma dei Carabinieri.

Una nota diffusa al termine dell'incontro dall'ufficio stampa dei carabinieri riferisce che l presidente del Consiglio, Romano Prodi, accompagnato dal

ministro della Difesa, Arturo Parisi, e dal capo di Stato Maggiore della Difesa, Giampaolo Di Paola, ha visitato questa mattina il Comando Generale dell'Arma dei carabinieri dove e' stato accolto dal comandante Gianfrancesco Siazzu.    Nel corso della visita, Prodi ha incontrato i comandanti di vertice dell'Arma, assistendo successivamente ad un briefing sull'attivita' dei carabinieri in Italia e all'estero. Il comandante generale Siazzu ha sottolineato ''il ruolo fondamentale delle tenenze e delle stazioni dei carabinieri che oltre ad assicurare risultati operativi di assoluto rilievo, svolgono una importante funzione sociale nell'ambito delle comunita' in cui operano, recependo i bisogni dei cittadini anche quando questi esulano dall'azione di polizia''.

   Siazzu si e' poi soffermato sui rilevanti sforzi organizzativi, specie nel settore del sostegno logistico, che hanno consentito un recupero di risorse interamente riversato sulle attivita' operative.

    Prodi ha espresso ''apprezzamento per l'attivita' di contrasto ad ogni forma di criminalita' assicurato dall'Arma e per il contributo offerto per il mantenimento della pace dai carabinieri che operano all'estero''.  Ad essi ha voluto rivolgere un particolare saluto collegandosi in videoconferenza con i militari impegnati in Bosnia. Prodi infine ha incontrato il Cocer dell'Arma discutendo delle principali problematiche che riguardano il personale dell'Arma. Lo rende noto un comunicato del Comando Generale dell'Arma dei carabinieri.


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