FISCO:CONTROLLI;VISCO,OCCHIO TENORE VITA E PARTITE IVA - SOLE 24 ORE; CRESCE EVASIONE, IN 2006 A QUOTA 115 MLD - FISCO: ADDIO MARCHE DA BOLLO, DIVENTANO TELEMATICHE

venerdì 12 gennaio 2007

FISCO:CONTROLLI;VISCO,OCCHIO TENORE VITA E PARTITE IVA

ARRIVERA' AVVISO A PRESUNTI EVASORI. ATTENZIONE A TROPPE SOCIETA'

 

   (ANSA) - ROMA, 11 gen - Niente piu' Ferrari se dietro non c'e' un adeguato reddito dichiarato al fisco e stop anche alla mole di partite Iva, troppo spesso aperte per fare poi un lavoro, di fatto, dipendente. Sono alcune delle indicazioni contenute nell' ''Atto di indirizzo per il conseguimento degli obiettivi di politica fiscale per gli anni 2007-2009'', firmato dal vice ministro all'Economia Vincenzo Visco. L'amministrazione fiscale punta pero' anche ad un miglioramento del rapporto con i contribuenti e per questo si va dall'avviso ai ''contribuenti a rischio'' alla semplificazione delle dichiarazioni affinche' sempre piu' persone siano in grado di farle e inviarle on line da soli, senza necessariamente l'aiuto del commercialista.

   La lotta all'evasione e' confermata quale priorita' e per il 2007 il ministero dell'Economia traccia le 'linee guida' sulle quali dovra' articolarsi il lavoro delle Agenzie fiscali. L'amministrazione punta al sodo e per questo conta innanzitutto di incrementare i controlli di carattere sostanziale rispetto a quelli di carattere formale, anche se prima ancora del recupero della base imponibile non dichiarata si vuole ''incoraggiare l'adempimento spontaneo''. In ogni caso ''sara' ampliata la platea di contribuenti da sottoporre a controllo''.

   Ci saranno anche degli obiettivi, per certi versi, inediti. ''L'amministrazione dovra' puntare - scrive Visco – ad un'attenta selezione dei soggetti da sottoporre a controllo sulla base delle evidenti manifestazioni di capacita' contributiva e della osservazione delle realta' economiche e sociali territoriali''.

   C'e' poi tutto il fenomeno del sommerso da scandagliare e non passeranno piu' inosservate le migliaia e migliaia di partite Iva come anche le tante aziende che aprono e chiudono, o per dirla con le parole del documento del ministero dell'Economia i controlli saranno orientati ''alla verifica dei soggetti societari con particolare riferimento alla proficuita' e numerosita' ''.

   E ancora: sotto la lente del fisco finira' il comportamento ''di soggetti che effettuano transazioni commerciali e finanziarie con Paesi a bassa fiscalita', operano in settori economici e in aree territoriali ad alto rischio di infiltrazione da parte della criminalita' organizzata, beneficiano di vantaggi  sui servizi pubblici in conseguenza della condizione fiscale dichiarata''. Sara' poi messo ai 'raggi x' il patrimonio immobiliare e la sua redditivita' e non passeranno dunque piu' inosservati i guadagni ''disallineati con l'effettivo stato dei beni a seguito di modifiche intervenute nella loro forma e consistenza o nella loro destinazione''. Ma nelle politiche fiscali del governo non c'e' solo l'obiettivo di stanare gli evasori. Si vuole anche rafforzare il principio di equita' e per questo, per esempio', ''si provvedera' a rimodulare la base imponibile, anche adottando strumenti diversificati a sostegno dei redditi a tutela delle famiglie''.

   Infine, a partire dalle imprese, nel 2007 si avviera' una stima dei costi amministrativi per gli adempimenti fiscali per arrivare alla loro riduzione. (ANSA).

 

FISCO: SOLE 24 ORE; CRESCE EVASIONE, IN 2006 A QUOTA 115 MLD

 

   (ANSA) - ROMA, 8 gen - Cresce l'evasione fiscale nel Paese: nel 2006 si e' attestata a quota 115 miliardi di euro (si va da un minimo di 106,6 a un massimo di 115,3 miliardi) dal range 88,8-102 miliardi calcolato per l'anno precedente. E' quanto mette in evidenza uno studio pubblicato dal 'Sole 24 Ore'.

   Il calcolo dell'evasione prevede una quota minima e una quota massima perche' e' il risultato di un incrocio di dati: l'imponibile dichiarato, l'imposta versata, quota di sommerso sul Pil secondo le stime Istat (quest'ultimo dato e' al 16,6%-17,7% nel 2004). Tornando alle elaborazioni del 'Sole 24 Ore', circa il 60% degli importi complessivamente sottratti alle casse pubbliche deriva da contributi sociali e Irpef. ''In pratica, ogni 100 euro di evasione, 34 - spiega il quotidiano economico-finanziario - sono imputabili ai versamenti previdenziali e 26 all'imposta sulle persone fisiche''.

   Ma, secondo questi calcoli, il conto dell'evasione avrebbe potuto essere ben piu' elevato, tanto da superare i 120 miliardi di euro, se l'inatteso boom del gettito tributario nel 2006 non avesse messo a segno una quota strutturale di maggiori entrate pari a 5 miliardi di euro.(ANSA).

 

FISCO: IN CRESCITA ENTRATE, A FINE 2006 2 MLD DI IVA IN PIU'

 

   (ANSA) - ROMA, 9 gen - A fine 2006 sono stati incassati oltre 2 miliardi di euro in piu' dall'Iva sugli scambi interni, rispetto a quanto previsto dalla Relazione Previsionale e Programmatica di settembre. Lo riporta 'Il Sole 24 Ore' anticipando alcuni dei dati sulle entrate fiscali di dicembre. Nel totale, sono state stimate entrate per complessivi 419,1 miliardi di euro, 214,7 dei quali  dal fonte delle imposte indirette.(ANSA).

 

FISCO: ADDIO MARCHE DA BOLLO, DIVENTANO TELEMATICHE

 

   (ANSA) - ROMA, 10 gen - Arriva il contrassegno telematico al posto delle vecchie marche da bollo che restano valide fino alla dichiarazione di fuori-corso.

   Lo annuncia l'Agenzia delle Entrate spiegando che in tal modo il contrassegno telematico, in vigore dal 2005, sostituira' definitivamente la marca da bollo cartacea. Il tutto a partire dallo scorso primo gennaio. L'Agenzia infine precisa che per consentire lo smaltimento di eventuali scorte, le marche da bollo cartacee potranno ancora essere utilizzate fino all'emanazione del decreto del ministero dell'Economia e delle Finanze, che le dichiarera' fuori corso.(ANSA).


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